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3° Concorso nazionale di Disegno (2003)

 

Questa edizione si ispira alla canzone “Imagine” di John Lennon, con il titolo: “Immagina che tutta la gente viva una vita in pace”.

Il concorso coinvolge molti bambini e diventa un consolidato appuntamento per i piccoli artisti, che anche quest’anno partecipano con molti lavori individuali e di gruppo. In questa occasione genitori e insegnanti hanno saputo coinvolgere i bambini nella conoscenza dei Diritti dell’infanzia e nella rappresentazione grafica della loro fantasia.

La Giuria è stata presieduta dal noto artista Mantovano Lanfranco, considerato uno dei maggiori esponenti della corrente surrealista in Italia, e da una commissione di esperti.

 

John Lennon – Imagine (1971)

“Imagine there’s no heaven
It’s easy if you try
No hell below us
Above us only sky
Imagine all the people
Living for today…

Imagine there’s no countries
It isn’t hard to do
Nothing to kill or die for
And no religion too
Imagine all the people
Living life in peace…

You may say I’m a dreamer
But I’m not the only one
I hope someday you’ll join us
And the world will be as one

Imagine no possessions
I wonder if you can
No need for greed or hunger
A brotherhood of man
Imagine all the people
Sharing all the world…

You may say I’m a dreamer
But I’m not the only one
I hope someday you’ll join us
And the world will live as one”.

Traduzione

“Immagina non ci sia il paradiso
è facile se provi
nessun inferno sotto di noi
sopra solo il cielo
immagina che la gente
viva solo per l’oggi

Immagina non ci siano nazioni
non è difficile da fare
niente per cui uccidere e morire
e nessuna religione.
Immagina che tutti
vivano la loro vita in pace..

Puoi dire che sono un sognatore
ma non sono il solo
spero che ti aggregherai anche tu un giorno
e il mondo vivrà in unità

Immagina un mondo senza la proprietà
mi chiedo se ci riesci
senza necessità di avidità o rabbia
una fratellanza tra gli uomini
immagina tutta le gente
condividere il mondo intero…

Puoi dire che sono un sognatore
ma non sono il solo
spero che ti aggregherai anche tu un giorno
e il mondo vivrà in unità”.

L’artista: IL MAESTRO LANFRANCO

Il Maestro Lanfranco (all’anagrafe Frigeri), caposcuola dell’arte fantastica e precursore con la sua arte visionaria del surrealismo italiano, vive ed opera da sempre nella quiete del suo paese natale di Quingentole in provincia di Mantova, dove è nato nel 1920. Una scelta di vita e di artista che, dopo le prime fugaci esperienze internazionali a Parigi, Londra, New York, lo porta a rifugiarsi nella sua “bottega” per esprimere la sua suggestiva fantasia e prevedere fin dagli anni ‘30 l’uomo del XXI secolo, quello del rapporto uomo – macchina e di una organizzazione sociale guidata dalle tecnologie avanzate.

Il mondo del Maestro è quello “dell’altrove” e del futuro, degli androidi e della famiglia stocastica, ma Lanfranco è anche un artista dai molteplici interessi culturali perché pratica con eguale talento molte discipline. Il disegno, elaborando fin dal 1935, a soli quindici anni, il primo fumetto di fantascienza italiano, di cui l’Editore Nerbini di Firenze (editore de “L’avventuroso”) ne pubblicherà poi qualche stralcio. La scultura, arte ereditata dal padre che operava nello studio di Trentacoste, che lo ha reso famoso fin dagli anni ‘50 quando ha vinto il primo premio per una formella del portale del Duomo di Milano (superando Luciano Minguzzi e Lucio Fontana) e per la realizzazione della statua marmorea il “Beato Carcano” che si trova ora collocata su una delle guglie dello stesso Duomo di Milano; un’altra scultura del Maestro, “San Giovanni dell’Apocalisse” del 1955, si trova nel cimitero monumentale di Milano.

Il famoso Henry Moore, che aveva avuto occasione di vedere le sue sculture sulla rivista “Diorama”, gli scrisse da Londra, nel marzo 1956, una lettera nella quale esprimeva il suo compiacimento per le opere che giudicava molto interessanti. La pittura fantastica, che lo ha definitivamente affermato con le sue opere che si trovano in tutto il mondo (in particolare Stati Uniti, Inghilterra, Francia, Germania ed Austria) e che lo ha fatto apprezzare da Magritte, da Salvador Dalì e da Graham Sutherland. Riconoscimenti importanti gli sono pervenuti anche da Brian W.Aldiss, una delle grandi firme della fantascienza mondiale, autore di best sellers ma anche commediografo poeta e saggista che ha detto di Lanfranco “il potere di immaginazione della sua mente è dei più impressionanti e la commistione di meraviglia e di serenità è qualcosa di completamente unico nella mia esperienza”, ed ha usato il quadro “I grandi maestri del sogno” del 1970 per la copertina del suo libro “A Romance of the Equator – Best Fantasy Stories”.

La poesia e la scrittura, passioni che ha coltivato fin dalla sua gioventù e intensificatesi probabilmente per le sue frequentazioni con lo scrittore Dino Buzzati e con il più famoso dei poeti greci, Odysseus Elitis, Premio Nobel 1980 per la poesia. Lanfranco ha vissuto pure le esperienze del ritratto, soggetti Vittorio Valletta, Dino Villani, Antonio Ghiringhelli, Remigio Paone, Delia Scala, Biki. Opere si trovano in varie gallerie e collezioni europee e americane. Personalità complessa, Lanfranco è approdato, sempre nei suoi modi surreali, al sacro: in varie chiese mantovane ed ancora a Milano, dove l’arcivescovo Giovanni Battista Montini, futuro Paolo VI, rilevava il “drammatico messaggio di suggestiva meditazione” nelle pale d’altare destinate alla chiesa della Madonna della Medaglia Miracolosa, consacrata nel 1962.

http://it.wikipedia.org/wiki/Lanfranco_Frigeri

La Commissione

 

Commissione
Lanfranco Frigeri – Presidente
Giovanni Malagutti – Fondazione Malagutti onlus
Edda Gandolfi – Unicef Provinciale Mantova
Ezio Gatti – Città di Curtatone
Elena Fabris – Comunità per Minori “Il Giardino Fiorito

VINCITORI

 

Scuola Primaria

1° classificato
PAGHERA LISA
Medole – MN
Seminiamo pace
Cresceranno i suoi frutti

2° classificato
SORRENTINO GIUSEPPE
Ceresara – MN
Vorrei che la pace ci fosse in tutto il mondo, la vita è l’elemento fondamentale per la pace, è bello vivere in un mondo sereno di affetto e di amore e io sarei molto felice.
Un cuore può battere felice.

 

 

 

Scuola Infanzia

1° classificato
BENDONI GRETA
San Fermo – MN

2° classificato
POGNANI LISA
Ceresara – MN
“Gli amici: Kaki, Letizia, e Simone si tengono per mano in un giardino.”

2° classificato
KEVIN ATANDA
Curtatone – MN
“…i miei amici che giocano con me e che fanno pace con me.”

 

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